Nasce la nuova App per le informazioni in tempo reale di Regione Toscana e ANCI.
È possibile scaricare gratuitamente l’app sia per Apple che per Android su App Store, Play Store o direttamente sul sito https://cittadinoinformato.it/
Un’app per rimanere aggiornati su tutte le attività del Comune e per ricevere in tempo reale le notifiche riguardanti le allerte meteo e le comunicazioni più importanti della Protezione Civile.
Il progetto nasce dalla collaborazione tra Regione Toscana e Anci Toscana: oltre agli stati di allerta fornisce informazioni sulle aree a rischio e viceversa sulle zone sicure da raggiungere in caso di calamità naturale, oltre che su i comportamenti da tenere per ogni tipologia di rischio. In collaborazione con Cispel Toscana vengono messe a disposizione anche le informazioni di pubblica utilità delle aziende del servizio idrico integrato e in collaborazione con l’Associazione Nazionali Bonifiche Irrigazioni (A.N.B.I.) della Toscana vengono messe a disposizione anche le informazioni di pubblica utilità dei Consorzi di Bonifica. Oltre che sui tablet e gli smartphone i contenuti della app sono visibili anche sul sito internet collegato al portale www.cittadinoinformato.it.
Grazie al sistema integrato Centro Funzionale Regionale ogni cittadino riceverà una notifica ‘push’ direttamente sul telefono che lo avviserà di allerte pioggia, rischio idrogeologico e tutte le altre informazioni di protezione civile. Ma è nostra intenzione utilizzare questo sistema anche per informare i cittadini delle attività quotidiane dell’amministrazione, dai lavori pubblici agli eventi.
“L’adesione a questo progetto di Anci Toscana – ha dichiarato l’assessore all’agenda digitale Michela Dell’Innocenti – fa parte di una strategia per la comunicazione a 360 gradi. Il servizio di Cittadino Informato infatti va ad affiancarsi agli altri canali istituzionali già attivi, dal sito web costantemente aggioranto alla pagina Facebook, dal profilo Instagram a quello Twitter senza dimenticare il canale Telegram avviato di recente dall’ente”.